29 Aprile 2022 2177 parole, 9 lettura minima

Scrivere un articolo usando l’intelligenza artificiale: top o flop?

Di Pierre-Nicolas Schwab Dottorato di ricerca in marketing, direttore di IntoTheMinds
Questo articolo presenta un punto di riferimento dell’intelligenza artificiale per la scrittura automatica di contenuti Web. Abbiamo testato 3 strumenti di scrittura: AI-Writer, Pro-Edit e Semplified. Qual è la qualità effettiva delle produzioni di queste applicazioni? È possibile fare a meno […]

Questo articolo presenta un punto di riferimento dell’intelligenza artificiale per la scrittura automatica di contenuti Web. Abbiamo testato 3 strumenti di scrittura: AI-Writer, Pro-Edit e Semplified. Qual è la qualità effettiva delle produzioni di queste applicazioni? È possibile fare a meno degli editor umani e affidare i propri contenuti web all’intelligenza artificiale? Seguiranno tutte le risposte a queste domande. Abbiamo anche preparato una tabella di confronto per vederle tutto a colpo d’occhio. Come si noterà, il potere creativo degli esseri umani è ben lungi dall’essere sostituito.

Se hai solo 30 secondi

  • Gli abbonamenti mensili AI-Writer e Semplified propongono una media di 2.181,2 parole/$
  • $ 0,49: questo è il prezzo medio di un articolo per le offerte premium di AI-Writer e Pro-Editor
  • Pro-Redaction e Semplified hanno i paragrafi più originali: 0% e 1,3% di plagio rispetto al 18% di AI-Writer
  • Simplified è un vero e proprio assistente alla scrittura e non intende sostituire il 100% dei web writer
  • AI-Writer spiega bene i concetti base portati dal titolo, ma con una facile tendenza a divagare
  • Pro-Editor è interessante per gli snippet, ma non certo per scrivere un intero articolo
  • Nessuna offerta Freemium per questi 3 strumenti, ma piuttosto periodi di prova prima di passare a un pagamento mensile o annuale
  • Alla fine, non è possibile affidarsi esclusivamente agli strumenti di intelligenza artificiale per la creazione di contenuti

Sommario


Introduzione

Circa due anni fa, un blogger di nome Liam Porr ha scritto un articolo sul pensiero creativo. All’interno di questo, ha dato ai suoi lettori alcuni consigli per aiutarli ad aumentare la loro produttività e smettere di pensare troppo. Questo articolo sui processi cognitivi è stato scritto interamente con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

Estratto da “Ti senti improduttivo? Forse dovresti smettere di pensare troppo”, di Liam Porr (fonte: Adolos)


Ma come funziona la scrittura automatica dei contenuti? È semplice. Nella maggior parte degli strumenti disponibili su Internet, l’utente fornisce semplicemente un titolo da 100 a 200 caratteri per avviare il processo di scrittura. Aspetta qualche minuto ed è pronto! Dal punto di vista del copywriting, viene quindi visualizzato un articolo originale con diversi paragrafi, e talvolta anche di provenienza.

Articolo sul futuro di Netflix nel 2022 (fonte: AI-Writer)


Metodologia

Per realizzare il nostro benchmark, ci siamo basati su articoli di riferimento dedicati a 3 temi distinti:

Ciascuno di questi argomenti è stato sottoposto ad un algoritmo editoriale. Abbiamo valutato i risultati rispetto all’articolo originale.

Per valutare i risultati, li abbiamo anche sottoposti a un rilevatore di plagio. Abbiamo utilizzato il controllo del plagio di Small SEO Tools.

Interfaccia di “Plagiorism Checker” (fonte: Small SEO Tools)


Presentazione delle funzionalità dei tre strumenti di creazione dei contenuti

A dire il vero, non esistono due app di scrittura di contenuti automatizzate uguali! Ognuno ha i suoi processi, le sue scadenze, ma anche un’offerta unica. I principali punti di differenza sono nella forma: il numero di paragrafi, l’inclusione di intestazioni chiare o le parti e le sottoparti mantenute dall’IA.

1. AI-Writer

AI-Writer è senza dubbio lo strumento più accessibile sulle 3 piattaforme studiate. Ogni nuovo arrivato sul sito Web deve creare un account per utilizzare i servizi dello scrittore. La versione Lite è valida 7 giorni; include 12 crediti per scrivere testi fino a 500 parole. L’utente deve inserire il titolo di un articolo e il conteggio delle parole desiderato e l’applicazione si occupa del resto.

Strumento per la creazione di contenuti “Ricerca e scrittura” (fonte: AI-Writer)

Quindi, sopra la sezione di elaborazione testi dell'”Editor incentrato sulla SEO”, vediamo un punteggio di riferimento naturale. Questo dice all’utente se il suo articolo ha una buona distribuzione delle parole chiave. Risulta importante per il posizionamento nella prima pagina di Google.

Un punteggio di 100 equivale a una probabilità del 73,47% di battere qualsiasi sito Web concorrente nelle ricerche su Google (Fonte: AI-Writer)

Il tempo di attesa è un leggero inconveniente di questa piattaforma poiché di solito devi attendere tra i 6 e gli 8 minuti per accedere all’articolo finale. Anche le opzioni di personalizzazione sono minime. Il conteggio delle parole è l’unica variabile che l’utente può controllare. Infine, a differenza dei due strumenti seguenti, AI-Writer è disponibile solo in inglese.

2. Pro-Rédaction

Entrando nella piattaforma Pro-Redaction, l’utente deve avere un’idea chiara degli articoli che vuole creare. In effetti, avranno solo tre crediti prima della fine della versione di prova. Questo sussidio di scrittura, disponibile solo in francese, è diverso da AI-Writer. Invece di fornire un articolo pronto all’uso, Pro-Redaction offre la scelta tra 3 introduzioni, 3 proposte di schema (più o meno dettagliate con punti elenco) e una serie di 5 domande/risposte ai lettori del tuo blog. Il ritardo è inferiore rispetto a AI-Writer: un massimo di 5 minuti di attesa prima di scoprire il testo.

Crea il tuo articolo con il “Pro-Redaction-Tool”. (Fonte: Pro-Redaction-Web))

Tuttavia, il sito web non ha opzioni di personalizzazione: non puoi scegliere il numero di parole o il tipo di testo che desideri.

3. Simplified

Infine, l’ultima piattaforma analizzata è Simplified. Grazie ai suoi 3 strumenti, “Design & Videos”, “Content Planner” e soprattutto “AI Writer”, è di gran lunga il sito Web più completo per questo articolo. Lo strumento “Scrittore di moduli lunghi” è un vero elaboratore di testi. Ci sono molte opzioni di personalizzazione e più di 50 modelli disponibili per aiutarti a progettare il tuo articolo (scrittura di didascalie, riepilogo del testo, Google Ads e così via).

Lo “Scrittore di lunga durata”: una piattaforma di elaborazione testi con molteplici funzioni (fonte: Simplified)

Qui, all’utente viene immediatamente offerto un accesso di 7 giorni all’offerta premium del sito Web per testare le funzionalità disponibili. Quasi 21 lingue sono disponibili per la scrittura automatica! Puoi anche scegliere 12 toni diversi (formale, comico, ipocrita, ecc.)

Per quanto riguarda la scrittura, l’utente realizza pezzo per pezzo il suo articolo. Si tratta, quindi, di una piattaforma meno automatizzata rispetto a AI-Writer e Pro-Edit. Infine, il risultato viene consegnato in pochi secondi. Non vi è alcun periodo di attesa come con le altre due piattaforme.

Tabella di confronto delle offerte di Content Writer Premium

AI-Writer Pro-Rédaction Simplified
Prezzo (offerta base) 27,06 €
29 $
6 €
6,43 $
14 €
15 $
Prezzo (offerta intermedia) 55,06 €
59 $
14 €
15 $
27,99 €
30 $
Prezzo (offerta di fascia alta) 349,93 €
375 $
29 €
31,08 $
111,98 €
120 $
Numero di crediti (offerta base) 40 articoli
48 000 parole
10 articoli 20 000 parole
Numero di crediti (offerta intermedia) 150 articoli
180 000 parole
30 articoli 50 000 parole
Numero di crediti (offerta di fascia alta) 1 000 articoli
1 200 000 mots
100 articoli illimitato
Prezzo/crediti (offerta base) 0,73$/articolo
1 655 parole/$
0,60€/articolo
0,64$/articolo
1 333 parole/$
1 240 parole/€
Prezzo/crediti (offerta intermedia) 0,39$/articolo
3 051 parole/$
0,47€/articolo
0,50$/articolo
1 667 parole/$
1 550 parole/€
Prezzo/crediti (offerta di fascia alta) 0,38$/articolo
3200 parole/$
0,29€/articolo
0,31$/articolo

(Fonti: AI-Writer, Pro-Redaction e Simplified)


Sintassi, leggibilità e originalità: come vanno gli scrittori automatici?

Ora entriamo nel vivo della questione: quanto valgono gli articoli ottenuti grazie a questi scrittori di contenuti? Dei tre strumenti analizzati, ci sono due tendenze.

Il primo, incarnato da AI-Writer e Pro-Editor, propone un’esperienza semplificata. L’utente invia il titolo dell’articolo e l’applicazione lo scrive interamente per suo conto.

Simplified rappresenta la seconda tendenza. Gli utenti hanno più controllo. Sono incoraggiati a mettere insieme diversi testi generati dal sito Web per finalizzare il loro articolo.

Vediamo i risultati del nostro test con questi 3 strumenti. Gli articoli trattano del content marketing, del futuro di Netflix dopo i suoi pessimi risultati trimestrali e delle ultime tendenze delle criptovalute.

Da ricordare:

  • AI-Writer è lo strumento preferito da tutti i nostri lettori esperti di SEO; è il meno impegnativo delle tre piattaforme studiate e può quindi essere un buon punto di partenza per la scrittura automatica dei contenuti
  • Pro-Redaction mostra alcuni difetti in termini di coesione, ma anche alcune qualità nella forma; può essere interessante trarre ispirazione dal layout e da alcuni giri di parole di questo strumento per perfezionare i tuoi articoli
  • Simplified ci sembra uno strumento ergonomico e completo, ma anche molto più impegnativo dei suoi due concorrenti: richiede più tempo per completare l’articolo. Inoltre, bisogna fare attenzione a non perdersi troppo tra le tante funzionalità

1. AI-Writer

Alla domanda “Cos’è il content marketing?” lo strumento di creazione dei contenuti ha fornito 5 paragrafi che spiegano bene i contorni di questo ramo di marketing. Al di là della semplice definizione data all’inizio del testo, la piattaforma riesce addirittura a consigliare ai lettori le migliori pratiche da implementare. Tuttavia, l’ultimo paragrafo è un po’ confuso poiché l’IA cerca di approfondire l’argomento:

“Questo differisce molto diverso dal marketing dei contenuti di marca, in cui l’obiettivo principale è aumentare la consapevolezza del marchio e costruire relazioni con il pubblico di destinazione. L’intento del consumatore è una componente chiave del marketing inbound, poiché i potenziali clienti cercano attivamente informazioni sul marchio. Di creando e offrendo contenuti che gli acquirenti trovano utili, gli esperti di marketing creano consapevolezza e preferenza del marchio, il che crea fiducia nei consumatori mentre si muovono attraverso il processo di vendita”.

A parte questo, la sintassi è buona. Alcune frasi nell’articolo sono rilevanti e riutilizzabili. Quindi attenzione a non usare frasi già disponibili su Internet! Solo gli autori non possono utilizzare estratti copiati da altre pubblicazioni. Nei nostri 3 articoli, AI-Writer ha una media del 18% di plagio, secondo il “Plagiarism Checker”, con un picco del 23% sull’aggiornamento settimanale della criptovaluta che abbiamo richiesto.

Il plagio è troppo alto per le notizie sulle criptovalute
(Fonti: AI-Writer e Small SEO Tools)

Infine, per gli altri due titoli che trattano delle disavventure e delle criptovalute di Netflix, segnaliamo molti dati per l’articolo che parla di streaming (con fonti corrispondenti alla notizia mirata!) e un totale off-topic sul testo delle valute virtuali. Il testo si occupa delle criptovalute in generale senza soffermarsi sull’evoluzione settimanale dei prezzi delle valute e nemmeno sul lancio di nuove criptovalute.


2. Pro-Rédaction

Sfortunatamente, Pro-Redaction non è stata all’altezza di molti punti essenziali della scrittura sul web.

Cominciamo con il più ovvio: alcune frasi sono incompiute.

Non conosceremo mai la fonte dell’entusiasmo degli investitori (fonte: Pro-Redaction Web)

Inoltre, altri estratti di testo semplicemente non hanno senso:

Dall’articolo sulla perdita di abbonati di Netflix nel primo trimestre del 2022 (fonte: Pro-Redaction Web)

Nonostante questo, se consideriamo che l’utente sceglie tra gli articoli proposti da questi strumenti, allora Pro-Redaction rimane una piattaforma interessante. I punteggi di plagio degli articoli del sito web sono molto bassi: 0% per Netflix e criptovalute e 4% per il tema del content marketing. Inoltre, l’idea di 5 risposte a una FAQ è molto sensata, tutte eseguite in modo semplice.

A differenza di AI-Writer, Pro-Redaction ha funzionato abbastanza bene con l’esigente esercizio settimanale di punti per le criptovalute (sebbene i valori proposti fossero, ovviamente, obsoleti):

La Libra è stata annunciata 2 anni fa e da allora l’XRP ha raddoppiato il suo valore (fonte: Pro-Redaction-Web)

3. Simplified

I risultati di Simplified sono abbastanza positivi.

Innanzitutto, la velocità dell’IA è impressionante. Questo vale per le idee per i titoli, le proposte di struttura e il corpo del testo. Inoltre, per ciascuna delle nostre domande, il sistema ci dà la possibilità di scegliere tra due paragrafi di dimensioni diverse.

Proposta di articolo sulle criptovalute 
(Fonte: Simplified)

In secondo luogo, gli eccellenti punteggi di originalità di Simplified rassicurano l’utente. Può prendere in prestito i termini della piattaforma in tutta tranquillità.

Punteggio perfetto, i paragrafi sul content marketing sono originali al 100%. (Fonte: Small SEO Tools)

Naturalmente, l’ampia gamma di opzioni di personalizzazione per scrivere il tuo testo è arricchente e apprezzata.

Il software ha ben compreso la nozione di “gazzetta” settimanale, ma le informazioni selezionate risalgono a diversi mesi fa. In termini di contenuto, Simplified funziona bene su tutti e tre gli articoli. È (quasi) perfetto nella forma, anche se la sostanza a volte è lasciata a noi (come con Pro-Redaction, ci sono alcuni dati falsi sulle criptovalute).

Tuttavia, c’è anche un aspetto negativo in Simplified. È piuttosto frustrante per l’utente vedere che la versione di prova è di breve durata. Inoltre, si passa più tempo alla creazione dell’articolo rispetto agli altri due strumenti.

Sebbene abbiamo molte lingue a nostra disposizione, alcuni errori di formattazione offuscano l’aspetto del paragrafo. I punteggi di plagio variano anche a seconda della lingua: ad esempio si arriva a circa il 10% del testo plagiato con sezioni in francese.

Un bell’errore nel titolo dell’articolo su Netflix (fonte: Simplified)

Infine, alcune frasi sono talvolta incomplete, come nel caso di Pro-Redaction, che costringe l’utente a passare alla seconda versione del paragrafo proposto.

Questo paragrafo combina informazioni troppo vecchie e una frase incompleta per l’articolo che abbiamo richiesto sulle criptovalute 
(Fonte: Simplified)


Conclusione

Insomma, l’intelligenza artificiale per la scrittura di contenuti non è ancora perfetta. L’intelligenza artificiale non ha acquisito tutte le sottigliezze del linguaggio umano e deve fare progressi nella raccolta di informazioni su un determinato argomento. Al momento, il loro scopo principale è essere di supporto allo scrittore piuttosto che sostituirlo.

 

 



Posted in Diverso, Non categorizzato.

Pubblica la tua opinione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *