Le ricerche di mercato non sono un’opzione se si vuole lanciare una piccola impresa. È un obbligo. Il problema è che le ricerche di mercato di solito costano più di quanto ci si possa permettere. In Francia è stato appena lanciato uno strumento che semplifica il compito di chi crea o rileva un’impresa. Vi spieghiamo i vantaggi e i limiti di questo strumento e speriamo che venga adottato anche all’estero.
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Se hai solo 30 secondi
- U2P ha lanciato uno strumento interattivo che consente di condurre ricerche di mercato locali in tutta la Francia.
- Le ricerche di mercato copriranno 96 professioni (22 disponibili al momento in cui scriviamo).
- Lo strumento è particolarmente utile per ottenere, in pochi clic, una rappresentazione visiva della concorrenza e del potenziale economico dell’attività nell’area geografica prevista.
- Tuttavia, nel calcolare la pressione competitiva e il potenziale economico vengono fatte ipotesi troppo semplicistiche.
- Lo strumento può quindi essere utilizzato solo per preconvalidare una scelta di localizzazione. La ricerca di mercato deve confermare le esigenze dei clienti per essere completa. Il metodo più rapido è un sondaggio online.
Il sito web “créer et reprendre” è stato creato da U2P, l’Unione delle Imprese Locali, per semplificare le ricerche di mercato. Il problema del trasferimento delle imprese è un problema importante. Ne abbiamo parlato in modo approfondito in questo podcast.
Questo sito propone di condurre una mini-ricerca di mercato interattiva sulla base di alcuni dati:
- L’attivitÃ
- La location
I dati altamente visivi dello strumento consentono di porre le domande giuste e di evitare gli errori più evidenti. Lo strumento consente di automatizzare alcune fasi della ricerca documentale e di valutare la pressione competitiva e il potenziale economico. In questo articolo ho
- Spiegato come funziona il rool
- Delineato i limiti che presenta
Elencato gli step da attuare nella tua prossima ricerca di mercato locale
Step 1: Selezionare la professione e la location
Il primo step è molto semplice: si sceglie una professione tra le 96 rappresentate da U2P e una località . Nell’esempio che segue, ho scelto la professione di “panettiere” a Orleans (una città della Francia centrale). È anche possibile variare l’analisi modificando la distanza o il tempo di percorrenza del bacino di utenza. Questo è particolarmente utile, ma avrebbe richiesto qualche spiegazione nello strumento. Il bacino di utenza è diverso in città rispetto alla campagna. Sarebbe stato opportuno preselezionare una distanza in base alla professione e alla location.
La prima limitazione riguarda la scelta dell’attività . Poiché U2P rappresenta i mestieri locali, la selezione è possibile solo per i mestieri di tipo “artigianale” o con una forte base locale. In questo tipo di attività , il bacino d’utenza e la posizione del rivenditore sono importanti criteri di successo. Ecco perché questo strumento è così importante.
Il secondo limite riguarda il numero di professioni. Al momento in cui scriviamo, è possibile analizzare solo 22 professioni (su 96).
Step 2: perfezionare la location
Nelle città , le dinamiche commerciali possono cambiare da un quartiere all’altro. Per questo motivo è importante definire il quartiere in cui si desidera insediarsi. Lo strumento propone anche questo chiedendo all’utente di scegliere un quartiere in cui ubicare la sua futura attività . Questa è una caratteristica particolarmente importante che U2P ha implementato molto bene.
Dopo aver completato questa seconda fase, è possibile passare direttamente ai risultati.
Step 3: Risultati dell’analisi competitiva
La prima scheda dei risultati consente di stimare la pressione competitiva nell’area in cui si vuole entrare. La mappa dà anche un’idea della situazione nei quartieri limitrofi. In questo modo, è possibile individuare immediatamente quartieri più favorevoli se quello a cui si punta è già troppo circondato dalla concorrenza. Tuttavia, prima di scegliere un altro quartiere, è necessario verificarne il potenziale economico nella fase successiva.
I colori indicati sono il risultato di calcoli basati sulla popolazione della zona divisa per il numero di panetterie. Non c’è quindi una nozione di posizionamento o di necessità . L’ipotesi è che tutti gli abitanti di un’area abbiano lo stesso bisogno degli stessi negozi. Questo può essere vero per un panificio, ma non per un’attività di toelettatura per animali.
A sinistra, una sezione di testo mostra il quartiere, il bacino d’utenza e le tendenze regionali e nazionali. Prestare molta attenzione ai dati utilizzati. Come si può vedere nella schermata sottostante, i dati risalgono al 2019 e l’evoluzione riguarda il periodo 2017-2019. Si tratta quindi di dati relativamente vecchi che le banche criticheranno in caso di richiesta di un prestito.
Il terzo limite riguarda il metodo utilizzato per calcolare la pressione competitiva. Il calcolo deve essere più complesso e riflettere le reali esigenze dei consumatori della zona. Inoltre, i dati sono relativamente vecchi e potrebbero non riflettere la situazione attuale. Lo strumento U2P può quindi essere utilizzato per pre-valutare una zona geografica per la vostra sede commerciale. Tuttavia, è necessario confermarla con una ricerca di mercato più completa e recente. Il metodo più appropriato è un sondaggio online.
Step 4: visualizzare il potenziale economico
La seconda scheda propone la visualizzazione del potenziale economico. Questo viene calcolato in base al tenore di vita dell’area e al numero di aziende che operano nella stessa attività . Se si confronta questa mappa con quella precedente, si noterà che sono notevolmente simili. Il calcolo si basa su un assunto semplicistico: il potenziale è massimo in assenza di concorrenza. Ma questo non è (sempre) vero.
Se in alcune aree c’è poca concorrenza, il motivo potrebbe essere un altro: ci sono troppi pochi abitanti, le persone hanno esigenze diverse e le normative variano. Ad esempio, nelle grandi città ci sono meno stazioni di servizio. In questo caso, i loro abitanti sono meno automuniti, in parte perché le normative stanno diventando più severe (zone pedonali, zone a bassa emissione, ecc.). Questo non ha nulla a che vedere con il tenore di vita delle persone, che tende a essere più alto nelle città che nelle campagne.
Questo approccio al potenziale economico è quindi molto restrittivo. Come nella fase precedente, lo strumento dovrebbe essere molto più educativo, spiegando i limiti del calcolo e le verifiche aggiuntive da effettuare. Fortunatamente, il sondaggio online ci permette di approfondire questo aspetto e di dare risposte chiare.
Step 5: visualizzare la concorrenza diretta
I concorrenti diretti sono le aziende che svolgono la vostra stessa attività . Nella terza scheda è possibile inserire dati concreti sulla concorrenza. Questo è estremamente utile e la mappa è molto ben progettata. Le cifre visualizzate sono recenti (2023) e l’evoluzione è misurata a livello di quartiere, bacino d’utenza, regione e nazionale.
È inoltre possibile ingrandire la mappa per vedere l’esatta posizione dei concorrenti.
Step 6: visualizzare la concorrenza indiretta (1/2)
La quarta e ultima scheda fornisce statistiche sulle attività vicine alla vostra. Nell’esempio che segue, si tratta di pasticcerie (nella maggior parte dei casi panetterie) e di negozi dove il pane viene cotto (ma non prodotto).
Anche questa è una scheda molto ben fatta. Non solo i dati sono recenti e precisi, ma U2P fa il lavoro per voi individuando le attività che potrebbero coprire le stesse esigenze. La concorrenza indiretta dovrebbe essere più spesso presa in considerazione nelle ricerche di mercato. Questa è una funzione particolarmente utile che viene proposta qui. Ma non è l’unica, come al punto 7.
Step 7: visualizzare la concorrenza indiretta (2/2)
Viene proposta anche un’altra mappa. Essa visualizza ancora di più la concorrenza indiretta. La selezione viene effettuata automaticamente ed è molto pertinente. Dobbiamo spesso ricordare che anche rivenditori completamente diversi possono coprire le esigenze del cliente. È il caso dei supermercati e dei rivenditori di generi alimentari, la maggior parte dei quali propone una sezione “panetteria”. Zoomando sulla mappa, è possibile vedere esattamente dove sono situati (vedi esempio sotto).
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