14 Febbraio 2024 764 parole, 4 lettura minima

Come perdere 840 dollari acquistando un elenco di lead B2B

Di Pierre-Nicolas Schwab Dottorato di ricerca in marketing, direttore di IntoTheMinds
In questo articolo vi racconterò come sono stato ingannato nell'acquisto di un elenco di lead B2B da una società indiana (Sparkling Leads). I dati erano inutilizzabili e, nonostante la richiesta di risarcimento a PayPal, ho perso 840 dollari.

In qualità di direttore di un’agenzia di ricerche di mercato, sono sempre alla ricerca di nuovi modi per trovare clienti. Oltre al nostro canale di inbound marketing, nel 2023 abbiamo iniziato a esplorare le possibilità di outbound. È così che un giorno sono stato sorpreso da un’e-mail automatica di Sparkling Leads che avrebbe dovuto finire nella mia casella spam. La mia curiosità si è trasformata in un errore che mi è costato 840 dollari.

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Tutto è iniziato con un’e-mail automatica come quelle che riceviamo tutti, che di solito finisce nella cartella dello spam. Questa volta, però, è finita nella mia casella di posta quando avevo 5 minuti a disposizione. E ho commesso l’errore di chiedere un campione. Questo primo errore si è gradualmente trasformato in una speranza di raggiungere tutti i decision maker probabilmente interessati ai nostri servizi a un costo inferiore. Ma non è andata come previsto.

Sparkling leads errore elenco di lead B2B

Una volta pagati gli 840 dollari, ho ricevuto un file Excel che, dall’esterno, sembrava soddisfacente. Solo dopo qualche giorno ho scoperto cosa era successo quando ho deciso di utilizzare l’elenco:

  • il 95% dei numeri di telefono diretti era sbagliato
  • il 66% dei contatti forniti aveva un titolo di lavoro diverso da quello richiesto: pensavo di raggiungere “responsabili marketing” e mi sono ritrovato con 2/3 dei contatti che lavoravano nelle vendite, che avevano lo status di tirocinanti o che erano “semplici” marketer. Quindi, non posso utilizzare questa lista per condurre un’attività di prospezione via e-mail con il rischio che il mio dominio venga identificato come spam (si veda l’aggiornamento di Google sullo spam).
  • Per un’azienda avevo fino a 15 persone con la stessa funzione. Questo era semplicemente impossibile, dato che i nostri obiettivi erano PMI con 50-100 dipendenti.

Sparkling Leads mi aveva ingannato e, nonostante i miei sforzi, e ormai avevo perso soldi.

Per aiutarvi a evitare la stessa delusione, ecco i 4 errori che ho commesso.

Errore n° 1: cedere alla curiosità

Il mio primo errore è stato quello di cedere alla curiosità e chiedere il famoso campione. Noterete che l’e-mail teaser è ben condotta. Si divide in 3 parti.

Speranza

Il primo paragrafo vi conduce verso un nuovo potenziale per le vostre attività interne.

Regalo

Il secondo paragrafo propone un dono. Chi potrebbe rifiutare un regalo? Robert Cialdini ha descritto bene questa tecnica di persuasione. Spiega come le sette utilizzino questa tecnica per avviare conversazioni e reclutare nuovi membri.

Call-To-Action

Il terzo atto della truffa è la chiamata all’azione: 3 domande innocenti per identificare le vostre speranze e necessità. Le domande non sono innocenti. Richiedono uno sforzo cognitivo minimo da parte vostra, il che aumenta il tasso di risposta.

Errore n. 2: non controllare la qualità del campione (a sufficienza)

Il mio secondo errore è stato quello di non verificare la qualità qualitativa dei campioni forniti. Mi sono limitato a verificare che l’elenco di indizi fornito corrispondesse al titolo di lavoro richiesto.

Avrei dovuto:

  • insistere su un campione di 100 contatti
  • verificare l’accuratezza degli indirizzi e-mail forniti inviando una piccola campagna di comunicazione
  • chiamare i numeri di telefono forniti per verificarne la correttezza
  • Verificare che i titoli di lavoro fossero corretti e corrispondessero alla mia richiesta.

Ma mi sono accontentato di un controllo superficiale. Non fate questo errore.

Errore n. 3: non definire i criteri di qualità prima della consegna

La transazione è avvenuta tramite PayPal (ho insistito) perché si suppone che sia prevista la protezione acquirenti. Naturalmente, l’ho immediatamente attivata per ottenere un rimborso da Sparkling Leads.

Mentre l’azienda indiana ha riconosciuto per iscritto un tasso di errore del 15-20% (!) e ha proposto un rimborso parziale, PayPal ha infine dichiarato che la transazione era corretta e che nessun rimborso era dovuto.

Sparkling leads errore elenco di lead B2B

Per avere una possibilità di riavere i propri soldi, è necessario definire dei criteri qualitativi prima di concludere la vendita.

Nel mio caso, avrei dovuto essere molto più chiaro su:

  • Il tasso di errore ammissibile per i numeri di telefono
  • Si poteva identificare una sola persona per ruolo e azienda.

Errore n. 4: condurre affari con una società non europea (addio soldi 🤦‍♂️)

Il mio ultimo errore è stato quello di effettuare un ordine con una società extraeuropea sconosciuta. Così facendo, ho rinunciato alla possibilità di recuperare i miei soldi attraverso i tribunali. Se volete sporgere denuncia in India, vi auguro buona fortuna. La vostra assicurazione per le spese legali vi riderà in faccia.

In breve, un altro errore da principiante che ha contribuito a farmi perdere i miei soldi.

Spero che questo articolo vi sia stato utile. Fate attenzione a Sparkling Leads e ai venditori di elenchi di lead B2B in generale. Il rischio di essere truffati è molto alto.

 

 



Posted in imprenditorialità.

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