21 Febbraio 2024 786 parole, 4 lettura minima Ultimo aggiornamento : 6 Novembre 2023

I 7 profili degli utenti dei social network

Di Pierre-Nicolas Schwab Dottorato di ricerca in marketing, direttore di IntoTheMinds
Le dinamiche delle reti sociali dipendono dai loro utenti. Possono essere analizzati in base al loro profilo di creazione/consumo di contenuti. Esistono 7 profili, che analizziamo qui. Contatta l’agenzia di ricerca IntoTheMinds I 7 tipi di utenti dei social network […]

Le dinamiche delle reti sociali dipendono dai loro utenti. Possono essere analizzati in base al loro profilo di creazione/consumo di contenuti. Esistono 7 profili, che analizziamo qui.

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I 7 tipi di utenti dei social network

I 7 tipi di utenti dei social network

La ricerca sull’uso dei social network utilizza generalmente una segmentazione come quella proposta da Forrester (vedi sopra). Si tratta di un modello pratico per una prima comprensione del comportamento online.

Profilo utente Descrizione Dettagli
Creatori Pubblicano articoli di blog e pagine web, creano podcast o video e pubblicano contenuti sui social network. Questi utenti sono i più attivi e influenti sui social media, spesso artefici di tendenze e nuovi argomenti. Sono i principali promotori della creazione di contenuti e della formazione di opinioni. Il frutto della loro creazione può avere un impatto significativo sulla percezione del marchio e sul comportamento dei consumatori.
Conversatori Aggiornano il loro stato sui social network, postano aggiornamenti su Twitter. Questo gruppo partecipa attivamente ai dialoghi e alle discussioni, spesso dando forma alla narrazione degli argomenti. Sono fondamentali nella diffusione delle informazioni e possono influenzare la loro rete attraverso interazioni regolari e opinioni soggettive.
Critici Pubblicano recensioni di prodotti, commentano blog, contribuiscono a forum e modificano wiki. I critici svolgono un ruolo fondamentale nella formazione della percezione pubblica di prodotti e servizi. Le loro opinioni e i loro commenti possono influenzare le decisioni dei consumatori e sono spesso ricercati per la loro competenza o per il loro punto di vista esperto.
Collezionisti Utilizzano più social network, aggiungono tag alle pagine web e alle foto. I collezionisti aiutano a organizzare e sistemare i contenuti, rendendoli più accessibili e comprensibili agli altri. Le loro attività supportano la struttura e la navigazione dei contenuti online, contribuendo a renderli scopribili e rilevanti.
Membri Mantengono i profili sui social network e visitano questi siti web. I membri rappresentano la base più ampia di utenti dei social media. Sebbene siano meno attivi nella creazione di contenuti, la loro partecipazione attraverso il mantenimento del profilo e le visite al sito web contribuisce all’ecosistema complessivo, offrendo un potenziale di audience e coinvolgimento.
Spettatori Leggono i blog, ascoltano i podcast, guardano i video, leggono i forum e le recensioni dei clienti. Anche se non contribuiscono attivamente, gli spettatori costituiscono il segmento più grande dei social media. Sono i primi a essere colpiti dai contenuti pubblicati e sono essenziali per la viralità.
Inattivi Non intraprende nessuna delle attività di cui sopra. Gli inattivi non partecipano direttamente alle dinamiche dei social media. Tuttavia, rappresentano un pubblico potenziale. Capendo perché sono inattivi, possiamo estendere la portata dei social media.

Cosa spinge le persone a utilizzare i social media?

Quali sono le ragioni che spingono le persone a passare da un livello all’altro? Concorderete che più si sale nella scala, meno persone si trovano in ogni categoria. Logicamente, il livello “creatore” ha meno membri del livello “spettatore”. Tuttavia, è necessario lavorare per individuare le motivazioni che spingono le persone a salire di livello.

Sono state condotte ricerche per comprendere meglio le motivazioni dei 7 tipi distinti di utenti dei social network. Questa ricerca si basa sui diari, un interessante metodo di ricerca qualitativa. Questa ricerca mostra che gli utenti non sono “bloccati” a un livello. Possono passare da uno stato all’altro, a seconda dei loro obiettivi e delle informazioni che consumano. Ma in ogni caso, devono avere degli obiettivi ed essere ricompensati.

Questa ricompensa, che può essere alla base della dipendenza da social network, può assumere forme diverse:

  • Per un collezionista, il numero di fan è un buon indicatore della sua popolarità e dell’impatto che può avere. È la loro ricompensa.
  • Per i conversatori (coloro che amano chiacchierare online), anche il numero di commenti che generano o la densità di conversazione che contribuiscono ad alimentare è una ricompensa.
  • Per i creatori (i blogger, per esempio), le statistiche sul traffico (numero di visitatori) sono la loro droga.

Per condurre un utente da un segmento all’altro, quindi, è necessario fornire un incentivo.

Perché ci sono meno creatori che collezionisti?

La propensione degli utenti a salire la scala è determinata dalla loro volontà, dagli incentivi e da uno stimolo più sottile: lo sforzo. Si tratta dello sforzo che devono compiere in relazione alla ricompensa che possono aspettarsi.

Questo rapporto spiega la scarsità di utenti nei segmenti superiori del mercato. Per i collezionisti (sempre più spesso definiti “curatori”), il rapporto “sforzo/follower” è basso, mentre per i blogger lo stesso rapporto è molto più alto. Nel primo caso, è necessario uno sforzo limitato per ottenere rapidamente un gran numero di fan. Nel secondo caso, rendere popolare un blog richiede molto impegno, tempo e disciplina. Più alto è il rapporto (alto sforzo per basso numero di fan), più bassa è la motivazione.



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